Ritorna l’esperienza di Ora et Labora, la convivenza aperta ai giovani studenti universitari e lavoratori. L’iniziativa è in calendario da lunedì 31 marzo a venerdì 4 aprile nel Seminario di Chiavari.

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Iniziative Notizia

Crescere i figli nel mondo digitale

Le Parrocchie di Santa Margherita Ligure, nell’ambito di un ciclo di incontri formativi rivolti ai genitori, propongono domenica 16 marzo all’Auditorium di via della Vittoria un incontro sul tema “Crescere i figli nel mondo digitale”. Interviene don Luca Sardella, portavoce della Diocesi di Chiavari e docente di Mezzi di Comunicazione sociale all’Istituto Superiore di Scienze religiose della Liguria.

La Veglia diocesana di preghiera per i missionari martiri, presieduta dal Vescovo, si terrà nella parrocchia di N.S. della Speranza in Francolano lunedì 24 marzo alle ore 21.00. Le offerte raccolte andranno a sostenere le attività dell’Associazione “Per far sorridere il cielo ” che si occupa di portare un sorriso ai bimbi la cui infanzia è minacciata dalla violenza e dalla guerra.

Con il Mercoledì delle Ceneri si apre il cammino quaresimale. Questa sera il Vescovo ha presieduto la Celebrazione eucaristica in Cattedrale.

Omelia

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Diocesi Iniziative

La Diocesi in cammino per la pace

E’ in calendario per domenica 6 aprile l’iniziativa “Camminiamo per la pace”, promossa dalla nostra Diocesi e rivolta a tutte le persone animate dal desiderio della pace e della non violenza. Al cammino per le strade di Chiavari sarà presente il Vescovo Giampio Devasini.

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Diocesi

Intenzioni di preghiera per Papa Francesco

L’Ufficio Liturgico Nazionale della CEI ha predisposto delle intenzioni di preghiera per la salute di Papa Francesco da utilizzarsi nelle Celebrazioni Eucaristiche. Nei giorni feriali si può celebrare la messa per il Papa (pagina 856 del messale romano).

Intenzioni di preghiera

Si è tenuta ieri sera in Cattedrale la Celebrazione eucaristica in occasione del XX anniversario della morte del Servo di Dio mons. Luigi Giussani e nel XLIII anniversario del riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione.

Omelia

«Tutta la Regione Ecclesiastica Ligure è vicina in queste ore con grande affetto a Papa Francesco».
Lo scrivono in queste ore i Vescovi della Liguria in un messaggio.
«Ci uniamo alla corale preghiera per la sua salute che sta salendo da ogni parte del Mondo, invitando tutte le Comunità parrocchiali e gli Istituti di Vita religiosa della nostra Liguria ad accompagnare il Pontefice con la preghiera in questo delicato momento»

Un appuntamento mensile con la Celebrazione eucaristica tradotta nella Lingua dei Segni.

È la novità che dal prossimo 23 febbraio arriverà nella nostra Diocesi, grazie alla collaborazione con l’Associazione Sordi del Tigullio.

La prima Santa Messa con il servizio di interpretariato sarà celebrata nella Parrocchia di San Giovanni Battista a Chiavari domenica 23 febbraio alle ore 11:00.

«Le Celebrazioni tradotte in Lingua dei Segni sono fondamentali per le persone sorde poiché offrono un accesso diretto e inclusivo alla spiritualità e alla fede – spiega Antonella “Titta” Arpe, referente del progetto -. Per molte persone sorde, la LIS è la lingua primaria di comunicazione e la traduzione dei riti liturgici nella loro lingua madre consente di partecipare pienamente alla vita della comunità. La Lingua dei Segni, infatti, permette di comprendere i messaggi, le preghiere e i valori spirituali che potrebbero altrimenti risultare inaccessibili, superando così le barriere della comunicazione orale e scritta. In questo modo le persone sorde non solo possono vivere la fede in modo autentico, ma vengono aiutate a sentirsi parte di una comunità che rispetta e valorizza la loro identità linguistica e culturale».

Sino ad oggi questa possibilità era offerta tre volte all’anno nella cappella interna all’Istituto Assarotti. Da domenica 23, invece saranno diverse, tra costa ed entroterra, le Comunità parrocchiali coinvolte.

Il 30 marzo alle 10:30 l’appuntamento sarà nella Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio a Rapallo; il 27 aprile alle 11:00 nella Parrocchia di San Bartolomeo della Ginestra a Sestri Levante; il 25 maggio alle 10:30 nella Parrocchia di San Michele a Casarza Ligure; il 29 giugno alle 11:15 nella Basilica dei Fieschi di San Salvatore di Cogorno; il 27 luglio alle 10:30 nella Parrocchia di San Rufino a Leivi; il 24 agosto alle 17:00 nella Parrocchia di San Bartolomeo a Statale di Ne; il 28 settembre alle ore 10:00 nel Santuario di Nostra Signora dei Miracoli a Cicagna; il 26 ottobre alle 11:00 nel Santuario di Nostra Signora del Ponte a Lavagna; il 30 novembre alle 11:30 nella Parrocchia di San Pietro a Sampierdicanne; a dicembre al Santuario di Velva per la chiusura dell’anno giubilare insieme al Vescovo. 

Nel pomeriggio di martedì 4 febbraio è mancato presso l’abitazione di famiglia don Emilio Iozzelli. Nato a Gattorna il 14 maggio 1941, era stato ordinato Presbitero il 2 luglio 1969.
Nei primi anni di Ministero era stato Vicario parrocchiale nella Parrocchia di Bacezza a Chiavari. Dal 1985 al 2015 è stato Arciprete della Parrocchia di Santa Maria Assunta in Certenoli, Rettore di San Michele di Romaggi, Parroco della SS. Trinità di Aveggio e Cappellano dei Santi Pietro, Lorenzo e Terenziano in Calvari.
Dal 2015 era Aiuto Pastorale in Val Fontanabuona.
La celebrazione del funerale si è svolta giovedì 6 febbraio alle ore 15:30 nella stessa chiesa parrocchiale.

Omelia

Si aprirà sabato 8 febbraio la mostra “Giubilei. Il perdono che ridona la vita”, inserita nel calendario degli eventi giubilari della nostra Diocesi.

L’esposizione, aperta all’Auditorium San Francesco di Chiavari, guida i visitatori come pellegrini attraverso un percorso che racconta la storia e il valore dei Giubilei dal 1300 ad oggi, con un linguaggio semplice che permette a tutti di comprendere l’importanza storica e attuale dell’evento. 

La narrazione è arricchita da opere d’arte antica e soprattutto contemporanea, creando un dialogo evocativo tra passato e presente. In questo contesto, il Giubileo si presenta non solo come un evento religioso, ma come un’opportunità per tutti di riscoprire e vivere una promessa di bene e speranza. 

La mostra si articola in quattro macro-sezioni organizzate intorno alle grandi riproduzioni artistiche che accompagnano il racconto storico così suddiviso: i primi passi, l’esperienza del pellegrino, il cantiere del mondo moderno, il Giubileo del 2025 come grande occasione di riflessione. 

La mostra sarà presentata domenica 9 febbraio alle ore 17:30 con un Convegno al quale prenderanno parte mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, e Pietro Sarubbi, attore e scrittore. 

L’orario di apertura dell’esposizione, che rimarrà allestita sino al 19 febbraio, sarà dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 18:00, mentre il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. L’ingresso è libero.

Si allega l’omelia tenuta dal Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, nel corso della Celebrazione Eucaristica in Cattedrale in occasione della Festa della Presentazione del Signore, Giornata della Vita Consacrata.

Omelia

Come ogni anno in occasione della Giornata mondiale del malato il Vescovo presiede la celebrazione della messa in cattedrale a Chiavari. 
In quest’anno giubilare la celebrazione sarà domenica 9 febbraio alle ore 11:30.

Sul sito della pastorale della salute della diocesi di Chiavari (http://bit.ly/pastorale-salute-chiavari) si può trovare l’avviso e materiale utile: la preghiera per la giornata, il messaggio di papa Francesco, il manifestino. Il link a questo e ad altro materiale è: https://bit.ly/giornata-malato-25

A disposizione anche la Guida per ricevere l’Indulgenza nelle strutture di ricovero e a casa della persona malatahttps://bit.ly/guida-indulgenza-malati

Si allega l’omelia tenuta dal Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, nel corso della Veglia diocesana per la Vita nella parrocchia di Santa Maria del Campo a Rapallo venerdì 31 gennaio.

Omelia

Il Vescovo diocesano ha presieduto questo pomeriggio il funerale del canonico Luciano Monterosso. Si allega l’omelia di mons. Devasini.

Omelia

Domenica pomeriggio, 2 febbraio, si celebra la giornata per la Vita Consacrata. Appuntamento alle 17:45 nella Cappella maggiore del Seminario di Chiavari per la Liturgia della luce e l’avvio della processione. Alle 18:00 la Santa Messa in Cattedrale presieduta dal Vescovo diocesano.

In occasione della memoria liturgica di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, gli Uffici Comunicazioni Sociali delle Diocesi di Chiavari e Genova hanno in programma una mattinata di incontro e formazione per tutti i giornalisti e gli operatori dell’informazione che vorranno partecipare.
Giovedì 30 gennaio, dalle ore 10:00 alle ore 12:00 nella sede dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Genova (Palazzo Arcivescovile – Piazza Matteotti 4 – piano terra) si terrà il corso di formazione dal titolo: “Condividete con mitezza la speranza che sta nei vostri cuori (cf. 1Pt 3,15-16). Il messaggio del Papa per la 59ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali alla luce del Giubileo del Mondo della Comunicazione (a Roma dal 24 al 26 gennaio)”.
Relatori don Luca Sardella (Portavoce della Diocesi di Chiavari, Vice Incaricato per le Comunicazioni Sociali della Regione Ecclesiastica Ligure e Assistente Ecclesiastico Unione Cattolica Stampa Italiana Sez. Liguria) ed Emanuela Castello (Giornalista Teleradiopace, Presidente Unione Cattolica Stampa Italiana Sez. Liguria).
Il corso è inserito nella piattaforma per la formazione professionale dei Giornalisti.
Al termine Mons. Marco Tasca, Arcivescovo di Genova, incontrerà i giornalisti e gli operatori dell’informazione per un momento di presentazione, confronto e condivisione e consegnerà la sua Lettera Pastorale “Evangelizzazione, Sinodalità e Fraternità di parrocchie”.

La Veglia diocesana di preghiera per la Vita è in calendario venerdì sera a Rapallo, alle ore 21:00 nella parrocchia di Santa Maria del Campo. Sarà presieduta dal Vescovo Devasini.

Si è spento questa mattina all’ospedale di Lavagna don Luciano Monterosso. 

Nato a Domodossola il 15 giugno 1951, era stato ordinato presbitero il 25 ottobre 1987. Era canonico della Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto ed esorcista.

La salma sarà accompagnata domani alle ore 15:00 nella Cappella maggiore del Seminario vescovile. Alle ore 19:00 in Cattedrale verrà pregato il Rosario.

La celebrazione del funerale sarà venerdì 31 gennaio alle ore 15:30 nella Parrocchia di San Maurizio a Baranzuolo, come desiderato dallo stesso don Luciano, rimasto legato a questa realtà che ha servito negli anni come parroco.

La comunità diocesana lo affida al Signore nella preghiera.

Si apre oggi a Roma il Giubileo della Comunicazione. Nella festa di San Francesco di Sales, questa sera alle 19:00 la Celebrazione eucaristica nella Basilica di San Giovanni in Laterano. Domani l’incontro con Papa Francesco in aula Paolo VI. In corso sempre a Roma il Convegno della Chiesa italiana dal titolo: “A.I. confini della comunicazione”. Partecipa anche la Liguria. Insieme a don Luca Sardella, portavoce della diocesi di Chiavari e Vice incaricato per le Comunicazioni Sociali della Liguria, anche don Paolo Padrini e Francesca di Palma, direttori degli Uffici per le Comunicazioni sociali di Tortona e Genova.

Oggi pomeriggio a Carasco si tiene l’appuntamento di preghiera inserito nella Giornata ecumenica per l’Unità dei Cristiani. Nella parrocchia di San Marziano, alle ore 18:30.

Ad un anno esatto dalla scomparsa del Vescovo emerito di Chiavari, mons. Alberto Tanasini, la Diocesi lo ricorda con gratitudine e preghiera.

Venerdì, 24 gennaio, la comunità diocesana è invitata nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto alla Concelebrazione eucaristica in suffragio di mons. Tanasini che sarà presieduta dal Vescovo Giampio Devasini. L’appuntamento è alle ore 21:00.

Le Curie di Chiavari e di Genova stanno sostenendo in queste settimane la Congregazione delle Suore Somasche a compiere una approfondita verifica amministrativa e contabile dell’Associazione “Mater Boni Consilii”, Ente proprietario della scuola “Nido san Girolamo” e che possiamo considerare come braccio operativo della Congregazione stessa.

L’Associazione, eretta nel 1959 dall’allora vescovo di Chiavari Francesco Marchesani, è formata dalle Suore Somasche. Da un punto di vista canonico si tratta di una Associazione pubblica di fedeli soggetta alla vigilanza del Vescovo.

Va considerato che la Congregazione delle Suore Somasche, essendo di diritto diocesano e avendo la casa generalizia a Bogliasco, è sotto la vigilanza della Diocesi di Genova. Per questo motivo le Curie di Chiavari e Genova collaborano per sostenere le Suore in una verifica amministrativa che ha fatto emergere un quadro economico in seria difficoltà.

Va ricordato che i beni dell’Associazione “Mater Boni Consilii” appartengono alla stessa persona giuridica pubblica che ne risponde in proprio. Nell’ordinamento ecclesiale, infatti, non esiste la subordinazione reciproca tra gli Enti canonici. Questo significa che ogni Ente, una volta costituito e patrimonialmente dotato, è perfettamente autonomo dal punto di vista giuridico e ha dei propri Amministratori. Pertanto non è possibile ad altri operare come Amministratori o rappresentanti dell’Ente stesso.

Il compito del Vescovo è quello della vigilanza, non di amministrazione. A lui compete il dovere di esercitare la tutela sull’amministrazione dei beni che appartengono alle persone giuridiche pubbliche a lui soggette. E la vigilanza non comprende il diritto di supplenza della rappresentanza. Le Suore Somasche, infatti, rimangono amministratori e responsabili dell’Associazione stessa.

Le Curie di Chiavari e Genova si stanno prodigando con un gruppo di professionisti per aiutare la Congregazione delle Somasche a studiare il quadro economico generale della scuola “Nido San Girolamo” che si presenta in forte perdita.

È stata garantita da parte delle Suore la prosecuzione dell’attività didattica sino al giugno 2026, così da avere un tempo congruo per verificare gli scenari possibili alla luce del quadro complesso che si è presentato nel corso degli accertamenti tecnici.

La prima elementare del prossimo anno sarà aperta all’Istituto San Benedetto e saranno revisionate le attuali rette scolastiche che comprendono un servizio molto ampio.

Le Curie di Chiavari e di Genova accompagneranno anche nei prossimi mesi le Suore nell’attraversare questa fase così delicata della loro storia.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

Come annunciato ormai diversi mesi fa, è arrivato ora il momento di salutare le
Sorelle Clarisse che si apprestano a lasciare definitivamente la nostra Diocesi per unirsi
alla Comunità delle Clarisse di Vicoforte.
La loro presenza sul nostro territorio, prima a Chiavari e poi a Leivi, è stata per
decenni un importante punto di riferimento spirituale per moltissime persone che
nell’amicizia con le Sorelle potevano trovare conforto e guida.
Pur comprendendo la loro scelta, maturata al compiersi di un cammino di
discernimento che le ha viste coinvolte negli ultimi anni, nel cuore emergono in queste
ore sentimenti di gratitudine e di commozione per il bene che hanno saputo donare a
laici e presbiteri con la loro presenza tanto discreta quanto generosa.
Desideriamo, pertanto, salutarle con particolare affetto domenica 19 gennaio alle
ore 15:30 in Cattedrale. Ascolteremo le loro testimonianze e ci sarà la possibilità di
regalarci un ultimo momento di preghiera insieme.
Siamo tutti invitati e al termine
condivideremo un rinfresco in Seminario.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

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Diocesi

A Varigotti la tre giorni del clero

A Varigotti diversi presbiteri della Diocesi stanno vivendo da ieri tre giornate di fraternità e formazione. A guidare i lavori la pedagogista e pubblicista Paola Bignardi, sul tema “Ripensare il cristianesimo con i giovani”. Ampio confronto sulle esperienze giovanili, nel desiderio di costruire un volto di Chiesa sempre più fedele al Vangelo. Alla tre giorni partecipa anche il Vescovo diocesano.

Si allegano le omelie tenute dal Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, in occasione dell’Apertura dell’Anno giubilare in Cattedrale a Chiavari e al Santuario di Montallegro a Rapallo.

Omelie

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Diocesi

Riapertura degli Uffici di Curia

Riaprono regolarmente questa mattina, 7 gennaio 2025, gli Uffici di Curia dopo la pausa natalizia.

Questo pomeriggio alle 16:00 il Vescovo ha presieduto la Santa Messa al Santuario di Montallegro a Rapallo, chiesa giubilare. La celebrazione è stata preceduta dal cammino processionale.



Questa sera, 31 dicembre, alle ore 17:30 il Vescovo diocesano presiede nella parrocchia di San Giovanni Battista a Chiavari la Celebrazione eucaristica con il canto del Te Deum.

Sono aperte le iscrizioni per il pellegrinaggio diocesano a Roma in occasione del Giubileo, i prossimi 18 e 19 ottobre 2025.

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Diocesi

Aperto in Diocesi l’Anno giubilare

Un lungo corteo processionale che dal piazzale antistante l’ospedale di Chiavari ha raggiunto la Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto ha segnato questo pomeriggio l’apertura diocesana del Giubileo.

Il cammino, aperto dal “Santo Cristo” venerato nella parrocchia di Santa Maria di Nazareth a Sestri Levante, ha percorso il centro storico chiavarese per poi culminare in Cattedrale, gremita in ogni ordine di posto dai fedeli giunti dalle Parrocchie del territorio.

Qui il vescovo Giampio Devasini ha presieduto la Concelebrazione eucaristica.

Omelia

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Diocesi

Natale 2024: le omelie del Vescovo Devasini

Si allegano le omelie tenute dal Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, in occasione della Solennità di Natale.

Omelie

Con l’avvio del 2025 viene modificato l’orario delle Celebrazioni Eucaristiche nella città di Chiavari.
Qui il nuovo prospetto.

Domenica pomeriggio, 29 dicembre, si aprirà in Diocesi l’Anno giubilare “Pellegrini di speranza”.

I fedeli di tutto il territorio diocesano si ritroveranno alle 15:30 dal piazzale davanti all’ospedale di Chiavari dove il Vescovo Giampio Devasini presiederà il rito di apertura, dando poi avvio ad un cammino processionale sino alla Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto.

Il pellegrinaggio sarà aperto dal “Santo Cristo” della parrocchia di Santa Maria di Nazareth di Sestri Levante, che rimarrà esposto per tutto l’anno giubilare all’interno della Cattedrale. Arrivati sotto al pronao ci sarà il Rito battesimale.

Per decisione del Vescovo, saranno sospese tutte le Sante Messe del pomeriggio di domenica nelle Parrocchie del territorio così da convergere in questa unica grande Celebrazione.

Nelle altre due Chiese giubilari il Vescovo celebrerà la Santa Messa sabato 4 gennaio 2025 alle 15:30 al Santuario di Montallegro e domenica 12 gennaio alle 16:30 al Santuario di Velva.

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Diocesi

Questa sera la luce della Pace in Diocesi

Arriverà questa sera la luce della Pace proveniente dalla grotta di Betlemme. Appuntamento alle ore 18:45 dal pronao della Cattedrale.

Domenica 29 dicembre si terrà a Chiavari l’apertura diocesana del Giubileo. Alle 15:30 la partenza del cammino processionale dal piazzale dell’ospedale.
Sono sospese per decisione del Vescovo tutte le Celebrazioni Eucaristiche vespertine nelle Parrocchie della Diocesi.

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Diocesi

Chiusura natalizia degli Uffici di Curia

Gli Uffici della Curia vescovile rimarranno chiusi per la pausa natalizia da lunedì 23 dicembre a lunedì 6 gennaio 2025.
Riapriranno martedì 7 gennaio

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Diocesi

Il Vescovo incontra i Sindaci del Tigullio

Si è svolto questa mattina in Curia il tradizionale scambio di auguri natalizi tra il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, e i Sindaci del territorio.
All’inizio dell’incontro il Vescovo ha rivolto ai presenti un indirizzo di saluto al quale è seguito un ampio confronto tra tutti gli Amministratori.
Si allega il testo pronunciato da mons. Devasini.

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Cari Sindaci, 
la città è un progetto per vivere insieme.
Come si vive nelle nostre città, nei nostri paesi? Certamente molto meglio che altrove – i dati statistici lo confermano – tuttavia non possiamo ignorare le nostre fragilità (infrastrutture, servizi, rapporto con le attività produttive, emergenza casa).
In particolare siamo interpellati dai tanti anziani che vivono in solitudine; da quanti – e il loro numero è in crescita – non riescono ad arrivare a fine mese; dalle carenze di socializzazione di tanti ragazzi; dai giovani costretti ad andarsene per trovare una occupazione migliore; dalle mamme che non riescono a conciliare famiglia e lavoro; dagli immigrati per i quali si pone il problema dell’accoglienza, della formazione, dell’integrazione.
Cosa facciamo al riguardo? Ci sono tante iniziative meritevoli da parte dei Comuni, enti pubblici e privati, imprese, organizzazioni del terzo settore. Dobbiamo fare di più, soprattutto occorre fare rete, cercare sinergie, creare un clima favorevole alla solidarietà. Come Chiesa cerchiamo di fare la nostra parte con le Parrocchie, la Caritas, il Banco alimentare, il Villaggio …… 
La storia, la cultura, l’arte sono un punto di forza del nostro territorio, delle nostre città, dei nostri paesi. Anche qui tante belle e varie iniziative. Dobbiamo farle conoscere e coordinarle con riferimento a tutto il Tigullio. Dobbiamo procedere uniti, qui può stare la nostra forza.
Ho usato il termine territorio. Qui c’è la grossa questione del rapporto tra costa e entroterra. Una costa che rischia il congestionamento in estate e nei fine settimana, un entroterra che perde popolazione, attività produttive e di servizio. Occorre creare circuiti integrati, far sì che i turisti ma anche i residenti possano conoscere e usufruire delle potenzialità e delle bellezze di tutto il territorio.
Il nostro ambiente è stupendo ma fragile. Va salvaguardato, valorizzato, rispettato. C’è bisogno di una educazione ambientale fatta di piccole e grandi cose. Il ruolo delle Amministrazioni locali è fondamentale al riguardo. Traggo dalla Settimana Sociale dei Cattolici Italiani questa affermazione «I comuni virtuosi sono la spina dorsale dell’Italia» (Trieste 2024). 
Concludo rinnovando da parte dell’intera Comunità ecclesiale la disponibilità ad una cordiale e fattiva collaborazione con le vostre Amministrazioni.

Tradizionale scambio di auguri natalizio per la Consulta diocesana di Pastorale giovanile che ieri sera si è ritrovata alla Madonnina del Grappa di Sestri Levante per l’ultimo appuntamento dell’anno.

In questa occasione di festa si sono ricordati i diversi appuntamenti organizzati e condivisi insieme nel 2024 e si è continuata la progettazione per i prossimi mesi, che vedrà convergere i giovani e i giovanissimi agli appuntamenti di Roma con il Giubileo.

Domani mattina alle 11:30 il Vescovo Devasini incontrerà i direttori degli Uffici di Curia e i dipendenti per gli auguri di Natale.

Si è spento don Enzo Arturo Frisino, per diversi anni parroco delle Parrocchie di Santa Sabina in Trigoso e San Paolo in Pila a Sestri Levante. 

Nato a Sestri Levante il 22 luglio 1940, era stato ordinato presbitero il 17 maggio del 1970. In quest’ultimo arco di vita risiedeva nella Casa Accoglienza Sacerdoti Anziani a Chiavari.

Il Rosario sarà pregato domani, martedì 17, alle ore 18:00 nella Cappella maggiore del Seminario vescovile di Chiavari. Un secondo momento di preghiera, sempre domani, sarà alle ore 21:00 nella Parrocchia di Santa Sabina in Trigoso. Nella stessa Parrocchia di Santa Sabina sarà celebrato il funerale mercoledì 18 dicembre alle ore 15:30.

La salma di don Frisino sarà esposta domani nella Cappella maggiore del Seminario di Chiavari. La comunità diocesana lo affida in queste ore nella preghiera alla tenerezza e alla misericordia del Padre.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

Sono tre le Chiese giubilari nella nostra Diocesi individuate dal Vescovo per l’Anno Santo ormai alle porte: la Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto a Chiavari, il Santuario di Nostra Signora di Montallegro a Rapallo e il Santuario di Nostra Signora della Guardia a Velva.

Qui sarà possibile ottenere l’Indulgenza plenaria per se stessi o anche per i defunti a modo di suffragio accostandosi al Sacramento della Penitenza, ricevendo la Comunione eucaristica e pregando secondo le intenzioni del Papa. 

Una tra le grazie del Giubileo, infatti, è quella dell’Indulgenza, attraverso la quale si esprime l’infinita misericordia di Dio con un perdono che non conosce confini.

Anche in occasione dell’Anno santo che papa Francesco aprirà la vigilia di Natale, sarà possibile ottenere questo particolare dono che consiste nella remissione davanti a Dio della pena temporale per i peccati già rimessi per quanto riguarda la colpa.

Secondo le indicazioni consegnate alla Chiesa dalla Penitenzieria Apostolica, si potrà conseguire l’Indulgenza compiendo un pellegrinaggio a Roma, ad almeno una delle quattro Basiliche papali Maggiori di San Pietro in Vaticano, del Santissimo Salvatore in Laterano, di Santa Maria Maggiore e di san Paolo fuori le Mura. In queste quattro chiese sarà aperta la Porta Santa «per offrire – scrive papa Francesco nella bolla di indizione del Giubileo – l’esperienza viva dell’amore di Dio, che suscita nel cuore la speranza certa della salvezza in Cristo».

Il pellegrinaggio potrà essere svolto anche verso altri luoghi designati dal Vescovo nella propria circoscrizione ecclesiastica, da qui la scelta relativa alle chiese di Chiavari, Rapallo e Velva.

L’apertura del Giubileo nella nostra Diocesi, come in tutte le altre chiese particolari del Mondo, è fissata per domenica 29 dicembre. Alle 15:30 prenderà avvio un cammino processionale guidato dal Vescovo che dall’ospedale di Chiavari raggiungerà la Cattedrale. Si porterà in quella occasione un crocifisso particolarmente significativo per la comunità diocesana. «Pellegrinaggio – scrive papa Francesco – che sia segno del cammino di speranza che, illuminato dalla Parola di Dio, accomuna i credenti».

Per convergere in questa grande Celebrazione, mons. Devasini ha disposto che domenica 29 dicembre non siano celebrate le Sante Messe pomeridiane nelle Parrocchie della Diocesi.

Negli altri due luoghi giubilari il Vescovo celebrerà la Messa sabato 4 gennaio 2025 alle 15:30 al Santuario di Montallegro e domenica 12 gennaio alle 16:30 al Santuario di Velva. 

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha confermato l’elezione del dott. Pierluigi Pezzi come nuovo Direttore della Fondazione di Culto Casa del Clero – “Domus S. Joseph”.
L’elezione, come previsto dallo Statuto, è stata effettuata dai membri del Consiglio di Amministrazione.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

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Chiusura natalizia degli Uffici di Curia

Si comunica che gli Uffici della Curia vescovile rimarranno chiusi per la pausa natalizia da lunedì 23 dicembre a lunedì 6 gennaio 2025.
Riapriranno martedì 7 gennaio.

Che cosa vuol dire in politica essere prudenti?
Ne parlerà a Chiavari Elena Bonetti, già Ministro della Famiglia. Appuntamento venerdì 6 dicembre alle ore 21:00 nel Seminario di Chiavari. Occorre prenotarsi entro mercoledì 4 dicembre contattando la Scuola di Formazione Teologica.

Si svolge oggi l’annuale Giornata delle Cantorie e dei Ministeri. Alle 18:00 il vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, presiede l’Eucaristia in Cattedrale.

La nuova sede del Centro Consulenza “La Famiglia” – Consultorio Familiare diocesano è in Via Renato Orsi 43 a Chiavari.
Telefono: 0185.696814.
Cellulare: 375 828 0297.

Orari di segreteria:
Martedì: 9:30-11:30 / 16:00-18:00
Mercoledì: 16:00-18:00
Giovedì: 18:00 -19:00
Venerdì: 15:00 -17:00

Un’iniziativa creata in collaborazione tra Seminario Vescovile e Pastorale Giovanile e vocazionale della Diocesi: una proposta di vita comunitaria all’interno del Seminario e condivisa con la vita della comunità, per ragazzi e ragazze,  singoli o piccoli gruppi, di età compresa tra i 18 e i 30 anni.

Nel depliant in allegato trovate alcune specifiche che consentono di capire meglio l’iniziativa che ha sicuramente al centro la volontà di offrire ai giovani un tempo per sperimentarsi maggiormente all’interno di legami fraterni e scegliere di vivere più profondamente una ricerca interiore sostenuta dalla preghiera e dal Vangelo. 

Speriamo abbiate giovani che conoscete e accompagnate a cui proporre questa convivenza. Come Seminario e Pastorale giovanile ci impegniamo ad organizzare al meglio insieme a loro i giorni che trascorreremo insieme senza rinunciare agli impegni quotidiani di ciascuno (studio, lavoro, …) ma cercando di fissare i momenti di condivisione.

In allegato anche le proposte per Adolescenti e Giovani del prossimo Giubileo del 2025.

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Diocesi

Nomine

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha nominato don Paolo Zanandreis nuovo Presidente dell’Opera diocesana “Madonna dei Bambini” – Villaggio del Ragazzo.
Vice presidente dell’Opera sarà Giovanna Tiscornia, che negli anni passati ha ricoperto il ruolo di Amministratore delegato.
Entrambi assumeranno l’incarico il prossimo 1 gennaio 2025.
Don Zanandreis, nato a Rapallo il 29 gennaio 1980, è stato ordinato presbitero il 23 novembre 2014. Parroco della Parrocchia di San Michele di Pagana, è Direttore dell’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro e dell’Ufficio diocesano per lo Sport. Delegato regionale per i Problemi sociali e il lavoro, è anche Consulente ecclesiastico del Centro Sportivo Italiano.
Giovanna Tiscornia è nata a Genova l’8 ottobre del 1960. Sposata, madre di tre figli e nonna di tre nipoti, vive a Ne.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

Dai Vescovi della Conferenza Episcopale Ligure è arrivato il Messaggio indirizzato al nuovo Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci.

Qui il testo.

“Sperare senza stancarsi”. Su questo tema venerdì si incontreranno a Lavagna i giovani della Diocesi per partecipare alla loro Giornata diocesana.

Il Vescovo diocesano, dopo aver consultato il Consiglio presbiterale e il Consiglio pastorale diocesano, ha scelto domenica 24 novembre 2024 come giornata di annuncio- presentazione del progetto del Servizio per pastorale familiare diocesano.

Sono disponibili in Curia i pieghevoli che descrivono il nuovo progetto di cura pastorale, da offrire a tutte le persone della nostra Diocesi, specialmente per chi desidera conoscere e partecipare attivamente a questo servizio pastorale.

Per le comunità parrocchiali o le associazioni e movimenti che lo desiderano ci sono dei membri del servizio di pastorale familiare disponibili a presentare e illustrare alle varie realtà il contenuto del pieghevole, sia la domenica stessa, che nei tempi successivi.

Qui la lettera di presentazione del Vescovo Devasini.

L’ufficio Pastorale della cultura della Diocesi di Chiavari propone in collaborazione con il Teatro Carlo Felice di Genova tre capolavori della produzione operistica: Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, (Venerdì 22 novembre ore 20), La Traviata di G. Verdi (Venerdì 17 Gennaio ore 20), Falstaff di G. Verdi (Giovedì 13 Marzo 2025 ore 20).

Tutte le info nel volantino allegato.

Si è aperta la Prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia, una delle tappe della “fase profetica”, ultimo tratto del Cammino sinodale nazionale. Oltre mille delegati e Vescovi si ritrovano a Roma, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, per confrontarsi sui Lineamenti (il testo che raccoglie i risultati finora raggiunti e propone alcune traiettorie pratiche) per poi giungere allo Strumento di lavoro, in vista della Seconda Assemblea sinodale in programma, sempre a Roma, dal 31 marzo al 4 aprile 2025.

A Roma anche il Vescovo Devasini e l’Equipe sinodale diocesana.

Secondo quanto stabilito dal Regolamento, compongono l’Assemblea i Vescovi, i referenti diocesani, i componenti del Comitato del Cammino sinodale, i Direttori degli Uffici e Servizi della Segreteria Generale della CEI, alcuni esperti e invitati. 

Le diverse delegazioni diocesane (uguali per entrambe le Assemblee) sono guidate dal Vescovo locale e formate da un numero di referenti proporzionale a quello degli abitanti, per un totale di 875 delegati. 

Alla Prima Assemblea sinodale sono presenti – tra delegati e Vescovi – 943 persone di cui: 4 Cardinali, 170 Vescovi, 4 Padri Abati, 238 Sacerdoti, 6 Diaconi, 37 Religiose e Religiosi, 210 Laici, 274 Laiche. In totale 641 uomini e 302 donne. 

Alla sessione inaugurale partecipano sette rappresentanti di Chiese cristiane in Italia; la Preghiera iniziale avrà infatti una connotazione ecumenica: S.E. Mons. Siluan, Vescovo della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia; S.Em. Metropolita Polykarpos Stavropoulos, Arcivescovo Ortodosso d’Italia ed Esarca dell’Europa Meridionale, Rev. Padre Antonio Gabriel, Chiesa Copta di Roma, Rev. Padre Bsag Tepirjian, Chiesa Apostolica Armena in Europa Occidentale, Dott. Alessandro Spanu, Presidente Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (UCEBI), Rev.da Madre Jules Cave Bergquist, Vice-Presidente dell’Associazione Chiesa d’Inghilterra in Italia, Rev. Prof. Giovanni Traettino, Vescovo Presidente Chiesa Evangelica della Riconciliazione. 

Sono invitati anche alcuni esponenti dei mondi della cultura, dell’economia e della politica. 

L’Assemblea si apre nel pomeriggio di venerdì 15 novembre con gli interventi del Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, e di Erica Tossani, della Presidenza del Comitato Nazionale del Cammino sinodale. La relazione principale è affidata a Mons. Erio Castellucci, Presidente del Comitato Nazionale del Cammino sinodale. Sarà, invece, Pierpaolo Triani, della Presidenza del Comitato, a presentare le modalità di lavoro. 

La giornata di sabato 16 sarà dedicata al confronto nei tavoli sinodali. Alle 15 è prevista la Lectio sull’icona biblica scelta per la “fase profetica” (Atti degli Apostoli 1,8.12-14; 2,1-13) a cura di don Dionisio Candido, Responsabile dell’Apostolato Biblico della CEI, mentre alle 18.30 è in programma la Celebrazione dei Vespri e la Preghiera per le vittime di abusi. 

Domenica 17, dopo la presentazione dei lavori dei tavoli sinodali, il Card. Zuppi e Mons. Castellucci concluderanno l’incontro, affidando quanto emerso alle Diocesi. Alle 12.30 si terrà la Celebrazione eucaristica.

Al cuore della Prima Assemblea sinodale i delegati c’è il lavoro sui Lineamenti: il testo si apre con una lunga premessa che ripercorre le fasi “narrativa” e “sapienziale”, presentando i primi frutti della “fase profetica”, alla luce della visione ecclesiologica del Concilio Vaticano e della ricezione delle prospettive conciliari da parte del magistero petrino e delle Chiese in Italia. I capitoli si articolano attorno a tre nuclei: il rinnovamento della mentalità ecclesiale e delle prassi pastorali; la formazione alla fede e alla vita; la corresponsabilità. Il tutto nell’orizzonte missionario, nello stile della prossimità. Il documento traccia le condizioni di possibilità perché le comunità ecclesiali siano più snelle, più missionarie e più accoglienti. In quest’orizzonte, si è delineata la necessità di operare sul terreno della cultura e dei linguaggi, nell’ambito dell’iniziazione cristiana e della formazione, sul versante della corresponsabilità e della trasparenza.

Sempre nell’orizzonte della missionarietà e della prossimità, entro cui si colloca il Cammino sinodale, la Prima Assemblea si caratterizza per due attenzioni particolari: alle vittime di abuso e ai poveri.

In vista della IV Giornata nazionale che la Chiesa in Italia celebra il 18 novembre, sabato pomeriggio è in programma, infatti, la preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi. Quest’anno la Giornata ha per tema “Ritessere la fiducia” e i materiali per l’animazione, che si prestano ad essere utilizzati anche lungo l’anno per momenti di riflessione comunitaria, sono stati preparati da vittime e da familiari di vittime. 

Nella serata di sabato, alle 21, i delegati parteciperanno ad alcuni momenti di riflessione e testimonianza curati da Caritas Roma: saranno presentati progetti a favore degli ultimi che raccontano una Chiesa accogliente e vicina alle necessità di tutti, specialmente dei più poveri.

Tutti i materiali
Messaggio di Papa Francesco
Intervento introduttivo del Card. Matteo Zuppi, Presidente della CEI
Intervento introduttivo di Erica Tossani, della Presidenza del Comitato Nazionale del Cammino sinodale
Relazione principale di Mons. Erio Castellucci, Presidente del Comitato Nazionale del Cammino sinodale

Libretto liturgico

E’ disponibile il nuovo Calendino Liturgico Regionale, con all’interno – da quest’anno – anche le informazioni essenziali di ogni Diocesi della Regione Ecclesiastica Ligure.
Lo si può ritirare in Cattedrale.

Si allega l’omelia tenuta questa mattina dal Vescovo diocesano in Cattedrale in occasione della Celebrazione eucaristica per Festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate.

Omelia

Ci stiamo avvicinando all’apertura del Giubileo ordinario dell’anno 2025 che Papa Francesco aprirà la Vigilia di Natale con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro.

Quello che ci apprestiamo a vivere, infatti, sarà il ventisettesimo Giubileo ordinario della storia della Chiesa, un tempo speciale di riconciliazione e conversione, di solidarietà e impegno per la giustizia nel servizio di Dio e dei fratelli. All’inizio questi appuntamenti venivano celebrati ogni cento anni, poi papa Clemente VI nel 1350 stabilì di farli svolgere ogni 50 anni sino a quando Paolo II, con una Bolla del 1470, stabilì che dovesse svolgersi ogni 25 anni. 

Nella nostra Chiesa diocesana ci saranno ovviamente diversi momenti celebrativi, ma non mancheranno anche pellegrinaggi e appuntamenti di confronto e riflessione. Il desiderio è quello di cogliere questo tempo come un’occasione speciale per rinvigorire la speranza nelle nostre vite, alla luce di un rinnovato incontro con Gesù. Per rianimare la speranza in un contesto storico nel quale guerre e complessità incidono fortemente sui nostri vissuti.

L’apertura ufficiale del Giubileo in Diocesi avverrà domenica 29 dicembre, con la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto alle ore 15:30.

Si allega il messaggio del Vescovo indirizzato a tutta la Comunità diocesana, unito al calendario ufficiale degli appuntamenti.

La Giornata diocesana Giovani 2024 si svolgerà a Lavagna e avrà come titolo: “Sperare senza stancarsi”.

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Diocesi

A Milano con la Pastorale dello Sport

L’Ufficio per la Pastorale dello Sport organizza una trasferta a Milano per seguire la partita di pallavolo di superlega Milano-Perugia la prossima domenica 24 novembre. 
Al mattino si potrà vedere l’allenamento e incontrare i giocatori, al pomeriggio alle 18:00 si segue la partita. Il pranzo è al sacco.
L’iniziativa è aperta a tutti.

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Diocesi

Venerdì 8 novembre il Mandato ai Catechisti

E’ in programma per venerdì 8 novembre alle 20:30 in Cattedrale il Mandato ai catechisti della Diocesi.

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Diocesi

Nomina

I Vescovi della Conferenza Episcopale Ligure hanno nominato don Giuseppe Culoma Rappresentante della Commissione presbiterale regionale nella Commissione presbiterale italiana.

La Commissione presbiterale italiana è un organismo ecclesiale costituito dalla Conferenza episcopale italiana che esprime a livello nazionale la comunione e la collaborazione dei presbiteri con l’episcopato italiano e con la sua azione pastorale.

Collabora con la Conferenza episcopale italiana nella ricerca, nella individuazione e nell’approfondimento di problemi pastorali di carattere nazionale e, in particolare, di quelli relativi al clero. Si impegna, inoltre, nello studio, nella formulazione, nella proposta e nella eventuale attuazione di iniziative e servizi riguardanti le Chiese che sono in Italia.

Don Culoma, nato a Pantelleria il 15 luglio 1957 e ordinato presbitero il 7 giugno 1981, è Parroco delle Parrocchie di San Pietro di Novella, Sant’Andrea di Foggia e San Quirico di Assereto a Rapallo. È, inoltre, Vicario foraneo del Vicariato di Rapallo-Santa Margherita Ligure.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

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Diocesi

Nomina

I Vescovi della Conferenza Episcopale Ligure hanno nominato don Luca Sardella Vice incaricato regionale per le Comunicazioni Sociali della Liguria, affidandogli in particolare il compito di coordinare un nuovo progetto che favorisca la sinergia delle Diocesi liguri nell’ambito della comunicazione.

Contestualmente gli stessi Vescovi hanno nominato don Sardella anche nuovo Assistente Ecclesiastico dell’Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI) per la Regione Liguria.

Tra gli scopi dell’UCSI, costituita tra gli operatori della comunicazione e dell’informazione, c’è il contribuire allo sviluppo di una cultura e di un’etica della comunicazione mediante la formazione degli aderenti, favorendo l’applicazione di principi di deontologia professionale e di salvaguardia della persona umana.

Don Luca, nato a Santa Margherita Ligure il 13 gennaio 1982 e ordinato Presbitero il 24 novembre 2013, è Parroco delle Parrocchie di Santa Margherita e di San Giacomo di Corte a Santa Margherita Ligure.

Laureato in Giurisprudenza all’Università di Genova e in Diritto Canonico alla Pontificia Università Lateranense di Roma, dove sta portando avanti un Dottorato di ricerca sul tema dell’abuso di potere, è iscritto all’Ordine dei Giornalisti.

Attualmente è Direttore dell’Ufficio per le Comunicazioni sociali, Portavoce della Diocesi di Chiavari e docente del corso di “Mezzi di Comunicazione sociale” all’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Liguria, del quale è anche Delegato del Vescovo diocesano nel Consiglio per gli Affari Economici.

Tra gli altri incarichi è Direttore dell’Ufficio Giuridico della Curia, Difensore del Vincolo aggiunto nel Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano della Liguria, Membro del Consiglio diocesano per gli Affari Economici, Assistente diocesano del Settore Giovani dell’Azione Cattolica Italiana e Postulatore della Causa di Beatificazione del Servo di Dio Albino Badinelli.

“Una pace giusta per tutti i popoli. Testimoni di convivenza pacifica tra le religioni”. È il titolo dell’appuntamento promosso dalla Commissione diocesana ecumenismo e dialogo interreligioso e da alcuni rappresentanti delle comunità musulmane del Tigullio per celebrare la XXIII Giornata del dialogo cristiano-islamico del 27 ottobre, in memoria del primo incontro interreligioso di Assisi voluto da Giovanni Paolo II.

L’appuntamento sarà proprio domenica 27 ottobre a Sestri Levante, nell’ex convento dell’Annunziata di via Portobello a partire dalle ore 17:00.

Il dialogo partirà dall’ascolto di padre Josè Luis Navarro, del monastero di Midelt in Marocco, di fra Stefano Luca, attualmente responsabile del Dialogo Ecumenico e Interreligioso per il Vicariato Apostolico dell’Arabia Meridionale (presta il suo servizio presso l’Abrahamic Family House AFH di Abu Dhabi) e di p. Jean Pierre Schumacher. 

Ieri mattina all’ospedale San Martino di Genova è mancato il geometra Bruno Zignego, collaboratore dell’Ufficio per i Beni culturali e Direttore della Fondazione Domus S. Joseph.
Il Rosario sarà pregato questa sera, giovedì 10 ottobre, alle ore 19:00 nella Parrocchia di San Giovanni Battista di Chiavari dove domani, venerdì 11, alle ore 10:00 sarà celebrato il funerale.
Lo affidiamo alla tenerezza e alla misericordia del Padre.

I giovani della diocesi di Chiavari conosceranno da vicino il profilo del beato Rosario Livatino, il “giudice ragazzino” ucciso nel 1990 per il suo impegno contro la mafia.

Una tre giorni dedicata a questa figura che porterà in Liguria, per la prima volta, la reliquia della camicia impregnata di sangue che il giudice indossava il giorno della sua morte. L’iniziativa, promossa dal Servizio diocesano per la Pastorale giovanile e scolastica, vedrà convergere i giovani del territorio in diversi appuntamenti.

Venerdì sera a Rapallo sul tema “Quale giustizia oggi?” si confronteranno Elisabetta Vidali, presidente della Corte di Appello di Genova, Anna Canepa, sostituto procuratore presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, e Simone Frega, assegnista di ricerca in Istituzioni di Diritto pubblico alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. L’appuntamento si terrà all’oratorio di San Pietro di Novella alle ore 21:00.

Sabato la reliquia visiterà il carcere di Chiavari alle 9:30 e nel pomeriggio toccherà Rapallo dove alle 18:00 il vescovo Giampio Devasini celebrerà l’Eucaristia nella Basilica dei Santi Gervasio e Protasio. Domenica mattina alle 11:00 a Chiavari, nella Parrocchia di San Giuseppe dei Piani di Ri, la Santa Messa presieduta da mons. Aldo Sciabbarrasi, delegato dell’Arcidiocesi di Agrigento.

La Consulta diocesana di Pastorale giovanile ha diffuso il calendario delle iniziative per l’Anno pastorale 2024/2025.

Il Priorato diocesano delle Confraternite celebra il suo venticinquesimo anno di costituzione, avvenuta il 15 agosto del 1999 per mano dell’allora vescovo Alberto Maria Careggio.

Sabato 12 e domenica 13 ottobre tutte le Confraternite della Diocesi sono così chiamate a raccolta a Chiavari. I festeggiamenti inizieranno sabato 12: all’Auditorium San Francesco alle ore 15:30 lo storico Giorgio “Getto” Viarengo terrà una relazione sul tema “Confraternite tra passato e futuro”. In questa occasione sarà allestita un’esposizione di crocifissi, abiti e corredi processionali quale testimonianza del patrimonio artistico custodito negli Oratori della Diocesi. Alle ore 19:00 nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto è in programma il concerto della Open Orchestra.

La festa proseguirà domenica 13 con la processione per le vie della città di Chiavari con i grandiosi crocifissi. La partenza sarà alle 10:00 dall’Auditorium San Francesco, per poi concludere in Cattedrale con la Santa Messa alle ore 11:30 presieduta dal Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini.

Compito del Priorato è guidare le 22 Confraternite presenti nel territorio diocesano coordinandone le attività, sostenendole nelle difficoltà e rafforzando un rapporto di amicizia e collaborazione tra di loro. Il Priorato è anche chiamato alla vigilanza affinché questi antichi sodalizi conservino lo spirito loro proprio, nell’osservanza degli Statuti e nella promozione dell’attività di culto e delle opere di carità cristiana.

La Diocesi di Chiavari partecipa con Papa Francesco alla preghiera e al digiuno per la pace nel mondo.

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha convocato le Comunità parrocchiali del territorio, Associazioni e Movimenti nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto domenica 6 ottobre alle ore 21:00 per la Recita del santo Rosario.

Il doppio appuntamento per la pace, la preghiera e una giornata di digiuno, è stato annunciato da Papa Francesco durante la Messa di apertura dell’Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi: «Per invocare dall’intercessione di Maria Santissima il dono della pace – ha detto il Pontefice – domenica prossima mi recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove reciterò il santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica; se possibile, chiedo anche a voi, membri del Sinodo, di unirvi a me in quell’occasione. E, il giorno dopo, 7 ottobre, chiedo a tutti di vivere una giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo».

“Tempo per te” è la proposta della Pastorale giovanile della Diocesi rivolta agli Universitari e lavoratori. Due giorni di ritiro all’Abbazia di Novalesia in compagnia dei Monaci benedettini, il 19 e 20 ottobre.

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Diocesi

Nomina

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha nominato in data odierna l’architetto Osvaldo Garbarino nuovo membro del Consiglio Diocesano per gli Affari Economici. 

Garbarino, nato a Chiavari il 25 marzo 1958, è Direttore dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto. Entra a far parte dell’organismo che con pareri e consensi coadiuva il Vescovo nell’amministrazione dei beni della Diocesi e delle persone giuridiche a lui soggette, con particolare riguardo ai profili tecnici.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

E’ in programma dall’11 al 13 ottobre la Peregrinatio delle reliquie del Beato Rosario Livatino in Diocesi.

Si celebra domenica 29 settembre la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. In allegato il Messaggio di Papa Francesco diffuso per la giornata. La raccolta delle offerte di questa giornata durante le celebrazioni è tra le Collette obbligatorie fissate dalla CEI.

Messaggio di Papa Francesco

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha celebrato questo pomeriggio la Santa Messa nel Convento dei Frati minori cappuccini di Chiavari, in occasione degli ottocento anni dalle Stimmate di San Francesco. Si allega l’omelia.

Omelia

La Scuola diocesana di Formazione Teologica ha presentato il calendario dei corsi per il prossimo anno pastorale.

Consulta il calendario

Il Vescovo ha presieduto a Cicagna la Celebrazione eucaristica per l’avvio del nuovo Anno scolastico. Si allega l’omelia.

Omelia

Nell’ottantesimo anniversario dall’offerta della sua vita, la comunità ecclesiale si ritrova a pregare per il Servo di Dio Albino Badinelli. Sarà il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, a presiedere la Santa Messa lunedì 2 settembre nel Santuario di Nostra Signora di Guadalupe a Santo Stefano d’Aveto alle ore 10:00.

Tutto ebbe inizio il 2 settembre del 1944: rispondendo ad un ordine perentorio del maggiore Cadelo, con il quale minacciava di fucilare 20 ostaggi e di incendiare il paese se tutti gli sbandati e i renitenti alle armi non si fossero presentati presso la Casa del Fascio di Santo Stefano d’Aveto, Badinelli raggiunse spontaneamente il comando e si presentò a Cadelo. Quest’ultimo appena seppe che era un carabiniere lo considerò un disertore e lo condannò immediatamente a morte tramite plotone di esecuzione. Chiesto di potersi confessare – cosa che gli fu negata –, Albino ebbe tuttavia la possibilità di confidarsi con monsignor Giuseppe Monteverde che, avvertito da un ragazzo, lo aveva raggiunto presso la Casa del Fascio. Il sacerdote ascoltò le sue ultime volontà e gli consegnò un crocefisso. Accompagnato dal Monsignore, il giovane carabiniere fu portato nei pressi del cimitero e, posto di spalle contro il muro, fu immediatamente 

fucilato. Poco prima di ricevere la scarica mortale esclamò baciando il crocifisso: «Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno». 

Il 26 febbraio 2022 il Vescovo Devasini ha aperto nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto la fase diocesana del processo di Beatificazione e Canonizzazione di Badinelli, al quale sta lavorando il Tribunale appositamente costituito. 

«Vi fanno dormire questi ragazzi?».

Ha esordito così Papa Francesco nel salutare personalmente i Cresimati della Diocesi sul sagrato della Basilica vaticana al termine dell’Udienza generale. Una domanda che ha voluto sottolineare il fragoroso entusiasmo riservato all’arrivo del Pontefice, che ha voluto incontrare da vicino i giovanissimi delle nostre Parrocchie nel loro Pellegrinaggio a Roma insieme al vescovo Giampio Devasini.

Tre ragazze di Chiavari, Francesca Carosini, Isadora Suardi e Ester Scorza hanno consegnato personalmente al Papa la maglietta e il cappellino del pellegrinaggio; spazio poi per una foto di gruppo con tutti. Tantissima l’emozione tra i presenti, molti dei quali hanno potuto avvicinare il Santo Padre per la prima volta. 

«Un’esperienza bellissima – ha detto il Vescovo Devasini -. Trascorrere un tempo disteso con loro è stata un’opportunità significativa anche per me, invidiando su questo aspetto i Parroci per la possibilità che hanno di accompagnare da vicino i più giovani nella loro crescita umana e di fede». 

Rivolgendosi ai ragazzi della Diocesi, al termine dell’Udienza, il Papa li ha invitati a mettere a frutto il dono della Confermazione che hanno ricevuto: «Cari ragazzi e ragazze, con i doni dello Spirito Santo, che avete ricevuto nella Cresima, la vostra amicizia con Gesù è diventata più intima e si alimenta con l’Eucaristia – ha detto il Papa -. Per questo vi incoraggio a partecipare con fedeltà alla Messa domenicale e ad accostarvi anche al Sacramento della Penitenza, alla Confessione: è l’incontro con Gesù che perdona i nostri peccati e ci aiuta a compiere il bene. Si dice – ma sono cattive lingue, credo – che la cresima è il sacramento dell’addio, che una volta ricevuta, nessuno torna in chiesa. Credo che non sia verità: voi tornate sempre in chiesa!».

Nel corso dell’Udienza Papa Francesco è tornato a chiedere giustizia per i migranti, chiudendo idealmente la riflessione iniziata ieri con i Cresimati nella visita al Centro Astalli, durante la quale si è potuto conoscere l’impegno dei gesuiti nei confronti dei rifugiati, ascoltando anche la testimonianza di un ragazzo scappato dal Camerun. 

Tra gli incontri avuti anche quello con don Antonio Coluccia, sacerdote impegnato nelle periferie di Roma contro lo spaccio e la criminalità.

Non è mancato il tempo per visitare la città e per il divertimento, confermando questa esperienza come un importante tassello nel percorso formativo rivolto ai ragazzi della nostra Diocesi.

Ultime ore di preparativi per i duecento partecipanti al Pellegrinaggio diocesano dei Cresimati a Roma che lunedì mattina partiranno alla volta della Capitale da diversi punti del Tigullio. A guidare il gruppo il Vescovo, monsignor Giampio Devasini.

All’appuntamento partecipano i ragazzi e le ragazze che hanno ricevuto o riceveranno nell’anno il Sacramento della Confermazione e vede come momento centrale il rinnovo della Professione di fede sulla tomba dell’Apostolo Pietro nella Basilica Vaticana.

Lunedì mattina, 26 agosto, i giovanissimi partiranno in pullman da Chiavari, Rapallo, Sestri Levante e Carasco. Si riuniranno alle porte di Roma per vivere nel primo pomeriggio la visita guidata a piedi della città. Da Piazza del Popolo si raggiungerà Piazza di Spagna, la Fontana di Trevi, il Pantheon, per poi arrivare a Piazza Venezia e concludere al Colosseo.

Martedì la visita ai luoghi di Sant’Ignazio di Loyola in varie tappe. La prima presso la Chiesa del Gesù, dove i giovanissimi incontreranno l’Associazione “Pietre Vive”, comunità che attraverso l’accoglienza, la preghiera e le visite guidate annuncia il Vangelo come quel “Invisibile nel visibile” che l’arte rivela. Poi visita ai luoghi simboli dell’impegno sociale dei Gesuiti come Palazzo Delfini, dove Ignazio e i Padri fondatori esercitavano la carità per i poveri e i senzatetto, casa Santa Marta, dove venivano accolte ex prostitute per offrire loro una nuova vita, e la Chiesa di Santa Maria in Aquiro, sede dell’opera per gli orfani. Terza tappa sarà presso il collegio Romano, sede della Fondazione Astalli, dove i ragazzi incontreranno una persona rifugiata che racconterà la situazione dei profughi e dei rifugiati e l’accoglienza ricevuta, per poi concludere presso la Curia dei Gesuiti, in Borgo Santo Spirito. 

Nel primo pomeriggio il Vescovo Devasini presiederà la Santa Messa nella Basilica di San Pietro, con il rinnovo della Professione di Fede. Alla sera, invece, è in programma la testimonianza di don Antonio Coluccia, sacerdote impegnato nella lotta allo spaccio e alla criminalità.

Mercoledì mattina in Vaticano l’incontro con Papa Francesco nel corso dell’Udienza generale. Al termine alcuni ragazzi sorteggiati dal gruppo saluteranno personalmente il Pontefice insieme a mons. Devasini.

Non mancheranno come sempre spazi di gioco e di divertimento preparati dai numerosi animatori che accompagneranno i giovanissimi nella tre giorni romana insieme a diversi presbiteri.

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Diocesi

Chiusura degli Uffici di Curia

Si comunica che tutti gli Uffici della Curia vescovile rimarranno chiusi per la pausa estiva da lunedì 12 a domenica 25 agosto.
I Parroci e le Segreterie parrocchiali che nei giorni di chiusura avessero bisogno dei nulla osta o del visto per la celebrazione dei matrimoni possono contattare il Direttore dell’Ufficio per la Disciplina dei Sacramenti, mons. Mario Ostigoni.

Il Minicampo diocesano catechisti in calendario a Belpiano nei giorni 13/14/15 settembre è annullato per indisposizione del relatore.

Documenti

Nell’ambito dei festeggiamenti patronali per Santa Margherita, patrona di Santa Margherita Ligure, giovedì 18 luglio sul sagrato della Basilica in Piazza Caprera ci sarà l’intervento di Alberto Melloni sulla figura di don Lorenzo Milani, accompagnato al pianoforte da Elias Bruno Urbina. Titolo della serata: “I care: prendermi a cuore la realtà che incontro”.
L’evento è promosso dalla Parrocchia di Santa Margherita e dall’Ufficio Cultura della Diocesi di Chiavari.

Il Vescovo diocesano ha presieduto questo pomeriggio in Cattedrale la Santa Messa nella Solennità di Nostra Signora dell’Orto, patrona della Diocesi.

Si allega l’omelia pronunciata nel corso della Celebrazione eucaristica.

Il Vescovo diocesano ha presieduto stamane nella Basilica dei Santi Gervasio e Protasio a Rapallo la Santa Messa nella Solennità di Nostra Signora di Montallegro. Alle ore 12:00 ha acceso il Panegirico sul lungomare Vittorio Veneto.

Si allega l’omelia pronunciata nel corso della Celebrazione eucaristica.

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha aperto stamane i festeggiamenti a Rapallo in onore di Nostra Signora di Montallegro. Nella Basilica dei Santi Gervasio e Protasio ha presieduto la Celebrazione eucaristica alle ore 7:00, al termine della quale si è svolto il tradizionale rito dell’intronizzazione dell’arca argentea della Madonna, la cui effigie è stata collocata sopra l’arca processionale.

A Chiavari stamane l’offerta dei fiori a Nostra Signora dell’Orto in Cattedrale, dove nel pomeriggio il Vescovo ha presieduto la Celebrazione eucaristica. Questa sera alle 21:00 la preghiera dei Primi Vespri sarà presieduta dal vescovo di Pavia, mons. Corrado Sanguineti. Domattina alle 6:00 la Santa Messa in memoria dell’apparizione sarà presieduta da mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara.

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Diocesi

Chiusura degli Uffici di Curia

Gli Uffici di Curia resteranno chiusi in occasione delle Solennità patronali nei giorni 1-2-3 luglio. La riapertura sarà giovedì 4 luglio.

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Diocesi

La Diocesi celebra la sua Patrona

Il cammino sinodale e la pace nel mondo. Sono le due intenzioni di preghiera per le Solennità mariane che si aprono il prossimo 1 luglio in onore di Nostra Signora dell’Orto e Nostra Signora di Montallegro.

Documenti

La Scuola di formazione teologica e il percorso del Servizio di Pastorale familiare sono le due buone prassi di sinodalità e missionarietà in atto nella nostra Diocesi, condivise con le altre realtà ecclesiali italiane, frutto del cammino sinodale in corso nella nostra Chiesa particolare.

La Scuola di formazione teologica, che ha concluso il suo secondo anno, si è consolidata per l’apertura culturale offerta dai numerosi percorsi formativi, raccogliendo e dando occasioni di confronto rispetto alle domande dell’uomo contemporaneo credente e non credente. La proposta ha saputo fare sintesi tra i diversi cammini formativi della Diocesi, diventando nello stesso tempo una finestra aperta sulla storia per alimentare studio e ricerca nel desiderio di alimentare una fede che generi cultura.

Il Servizio di pastorale familiare, invece, ha voluto ridare slancio e fecondità all’annuncio del Vangelo a partire dal primato della vita, passando da un cristianesimo di chiesa ad un cristianesimo di casa. Sono nati quattro ambiti di servizio che hanno visto impegnati i 57 componenti della Commissione di pastorale familiare sui temi del “nascere”, che mette a tema la maternità e la paternità, del “crescere”, per accompagnare la crescita dei figli, dell’“amare”, sostenendo tutte le vite di coppia a riscoprire la chiamata di Dio nella propria storia d’amore, e il “perdere”, per farsi accanto all’appuntamento con la malattia e la fine della vita. 

Il cammino sinodale in corso in Diocesi ha visto diverse realtà intraprendere la riflessione comune per apprendere uno stile nuovo di essere Chiesa, così che nella fedeltà al Vangelo possa continuare ad essere segno di bene e accoglienza dentro la storia.

Tra le intuizioni emerse e proposte alla Chiesa universale come cambiamenti opportuni la possibilità che i Consigli pastorali diocesani abbiano potere deliberativo, il rinnovo dei linguaggi liturgici, la necessità di percorsi educativi fedeli alla pace e alla non violenza. Tra i temi affrontati anche quelli relativi alla gestione dei beni immobili, una semplificazione del diritto canonico attualmente vigente e la possibilità di riconsiderare la norma del celibato dei presbiteri.

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Diocesi Notizia

Ammissioni agli Ordini Sacri

Oggi, sabato 15 giugno, il seminarista Alessandro Zucchi, della parrocchia di Santo Stefano di Lavagna, sarà ammesso agli Ordini sacri. Il rito di ammissione sarà alle 18.00 nella parrocchia di San Giuseppe dei piani di Ri a Chiavari.

Sabato prossimo, 22 giugno, ci sarà la Ammissione agli Ordini sacri del seminarista Corrado Zavatteri, della parrocchia di Santa Maria Assunta di Certenoli. La Celebrazione sarà alle ore 18.00 nella parrocchia di Santa Maria del Campo a Rapallo.

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Diocesi

Nomina

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha nominato don Paolo Nicora esorcista della Diocesi in aggiunta al canonico Luciano Monterosso.

Il fedele che chiede l’esorcismo è uno di quei membri che la comunità cristiana è chiamata ad amare in modo preferenziale, dal momento che è bisognoso di ascolto attento, di accompagnamento pluriforme e di consolazione. Per tale ragione mons. Devasini ha inteso potenziare l’esercizio di questo ministero di prossimità e di liberazione da possessioni o vessazioni demoniache.

Nato a Sestri Levante il 28 febbraio 1973, ordinato Presbitero il 20 maggio 2018, don Nicora è Parroco di San Lorenzo in Arzeno, di Santa Maria e San Michele in Nascio, di Sant’Apollinare in Reppia, di San Bartolomeo in Statale e di San Pietro in Zerli. È Vicario foraneo del vicariato di Sturla e Graveglia.

Per un primo appuntamento con il nuovo esorcista sarà necessario contattare la segreteria della Cattedrale al numero 0185.304440 il giovedì mattina dalle 9:30 alle 11:45. 

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

Facendomi interprete dei sentimenti della Comunità ecclesiale chiavarese desidero far pervenire i migliori auguri di buon lavoro a quanti sono stati scelti dai cittadini alla guida dei Comuni della nostra Diocesi e nello stesso tempo assicurare la cordiale collaborazione della Chiesa nella cura del bene comune, ovviamente nell’assoluto rispetto dei diversi ambiti di competenza.

Ai sindaci che si apprestano a questo servizio per la prima volta e a quelli che continuano il loro mandato, ai consiglieri comunali eletti chiedo di lasciarsi interrogare anche dai numerosi cittadini che non hanno votato e rivolgo poi l’auspicio profetico formulato da don Tonino Bello:colui «che fa politica deve avere non solo la compassione delle mani e del cuore, ma anche la compassione del cervello. Analizza in profondità le situazioni di malessere. Apporta rimedi sostanziali sottratti alla fosforescenza del precariato. Non fa delle sofferenze della gente l’occasione per gestire i bisogni a scopo di potere. Paga di persona il prezzo di una solidarietà che diventa passione per l’uomo. Addita in termini planetari e senza paure, i focolai da cui partono le ingiustizie, le violenze, le guerre, le oppressioni, le violazioni dei diritti umani. Sicché, man mano che […] entra in politica, dovrebbe uscirne di pari passo la mentalità clientelare, il vassallaggio dei sistemi correntizi, la spartizione oscena del denaro pubblico, il fariseismo teso a scopi reconditi di dominio. Utopie? Forse. Ma così a portata di mano, che possono finalmente diventare “carne esangue” sull’altare della vita».

Buon cammino… insieme!

don Giampio, vescovo

Si allega l’omelia tenuta ieri pomeriggio dal Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, nel corso della Concelebrazione eucaristica a Cerreta di Carro in occasione della festa di Sant’Antonio Maria Gianelli. L’Eucaristia è stata presieduta dal Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, mons. Luigi Ernesto Palletti.

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Nomina

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha nominato in data odierna l’architetto Osvaldo Garbarino nuovo Direttore dell’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto.

Nato a Chiavari il 25 marzo 1958, Garbarino sostituirà dal prossimo 2 settembre don Luigino Castagnola e rimarrà in carica sino al 22 luglio 2025, termine del mandato di tutti gli attuali Direttori degli Uffici di Curia.

L’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto è lo strumento operativo in tutto ciò che riguarda l’edilizia di culto, la sua tutela e corretta valorizzazione, l’adeguamento liturgico e l’incremento dei beni culturali ecclesiastici.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

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Nomina

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha nominato don Francesco Basso Vicario parrocchiale delle Parrocchie di San Pietro in Sampierdicanne, di San Martino di Maxena, di Sant’Antonino martire in Sanguineto e di Nostra Signora della Pace e San Bernardo in Campodonico, tutte nel Comune di Chiavari. 

Mons. Devasini gli ha affidato in modo particolare la Pastorale dei giovani di queste realtà parrocchiali e, contestualmente, la Pastorale dei giovani delle Parrocchie di San Rufino in Leivi, di San Bartolomeo in Leivi, di San Tommaso del Curlo e di Santa Maria in Camposasco.

Don Basso, nato a Genova il 6 marzo 1991, è stato ordinato Presbitero lo scorso 19 maggio.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi

Una grande festa di inizio estate aperta a tutti i giovani della Diocesi, nel desiderio di ritrovarsi insieme e rilanciare il personale cammino di vita e di fede.

La propone la Consulta diocesana di Pastorale giovanile martedì prossimo, 4 giugno, al Circolo Golf e Tennis di Rapallo che volentieri si è reso disponibile per ospitare l’evento.

L’arrivo dei partecipanti per “Summer vibes” sarà alle ore 19:00. Nel programma, dopo un avvio in musica, la preghiera guidata dal Vescovo Giampio Devasini, la riflessione di don Federico Pichetto, la cena e numerosi giochi a squadre.

«È la prima volta che la Consulta di Pastorale giovanile propone questa iniziativa e c’è stato subito entusiasmo – spiegano Maria Giulia Crispino e Mattia Annovazzi, Vicedirettori dell’Ufficio diocesano di Pastorale Giovanile -. Crediamo che possa essere una bella occasione per augurarci di vivere l’estate cogliendo le tante opportunità di bene che il tempo libero riserva a ciascuno di noi».

Pubblichiamo l’omelia tenuta ieri sera dal Vescovo diocesano nel corso della Solennità del Corpus Domini

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È stato riconsegnato questa mattina in Curia da parte dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Bologna un antico portale per nicchia, olio su tela, raffigurante i Misteri del Rosario, San Domenico e Santa Caterina da Siena, trafugato da ignoti a fine anni ’90 dalla chiesa di Sant’Antonino martire in Sanguineto a Chiavari.

Ad illustrare i dettagli dell’operazione il Comandante del TCP, il tenente colonnello Giuseppe De Gori: «Il bene d’arte recuperato era stato presentato presso l’Ufficio Esportazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara da un antiquario della provincia di Parma per essere venduto fuori dai confini nazionali – ha spiegato De Gori -. Gli approfondimenti richiesti dalla SABAP di Bologna alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia, nonché ai Carabinieri TPC, hanno permesso di identificare l’opera in questione con quella trafugata da ignoti malfattori, in data e modalità imprecisate, all’interno della chiesa parrocchiale Sant’Antonino Martire di Sanguineto».

Nonostante l’opera non fosse censita tra i beni da ricercare all’interno della Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando TPC, i Carabinieri hanno acclarato, dopo un’accurata ed attenta comparazione di confronto tra la foto della scheda di catalogo stilata dai funzionari del Ministero della Cultura nel 1989 con quella del bene presentato all’Ufficio Esportazione della SABAP di Bologna, che si trattava proprio di quella trafugata. 

Il portale per nicchia, delle dimensioni di cm 264 x 187 suddiviso in tre parti, è stato riconsegnato stamane al Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, alla presenza del Comandante provinciale dei Carabinieri di Genova, Generale di Brigata Gerardo Petitto, della storica dell’arte funzionaria addetta alla Soprintendenza Chiara Masi e del Vicesindaco di Chiavari Michela Canepa.

Gli italiani in fuga dai riti religiosi? Se ne parlerà mercoledì 29 maggio alle ore 21:00 al Teatro Charitas di via Marana a Chiavari. Ospite il sociologo Luca Diotallevi

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Nomina

Il Consiglio Episcopale Permanente della Conferenza Episcopale Italiana ha nominato in data odierna mons. Giampio Devasini Membro della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali.

L’Ufficio Giuridico ha predisposto un pratico vademecum relativo agli adempimenti necessari nell’organizzazione di feste/sagre nelle Comunità parrocchiali del territorio.

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La festa e la gioia per don Francesco

Don Francesco Basso è stato ordinato Presbitero domenica 19 maggio nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto

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Nomina

Il Vescovo diocesano, mons. Giampio Devasini, ha confermato l’elezione di mons. Andrea Buffoli quale nuovo Presidente della Società Operaia Cattolica “Nostra Signora dell’Orto” di Chiavari per il triennio 2024-2027.

Mons. Buffoli, nato a Chiavari il 14 ottobre 1985 e ordinato Presbitero il 30 maggio 2010, è Parroco della Cattedrale, Cerimoniere e Direttore dell’Ufficio liturgico, Delegato regionale delle Confraternite e Assistente spirituale del Priorato diocesano delle Confraternite, Assistente spirituale dell’Unione diocesana Addetti al Culto e sacristi, Assistente spirituale dell’Associazione campanari liguri, Assistente spirituale della Virtus Entella e docente di religione.

Gli scopi della Società Operaia Cattolica “Nostra Signora dell’Orto” sono la formazione cattolica degli aderenti e il supporto alle attività della Cattedrale.

don Luca Sardella
Portavoce della Diocesi